#SpazioTalk, Domenico Pozzovivo: “Voglio fare classifica a Giro e Vuelta. Con la tenacia si fanno risultati”
Domenico Pozzovivo non ha mollato e la sua tenacia è stata ripagata. Il lucano ha trovato un contratto con la Intermarché-Wanty-Gobert Matériaux, formazione francese con licenza World Tour: il posto migliore per cominciare una nuova avventura, dopo la chiusura della Qhubeka-Assos. Lo scalatore ha ricevuto la conferma del suo ingaggio soltanto a metà febbraio, quando per molti corridori e diverse squadre il ciclomercato è già concluso. Essendosi allenato duramente quest’inverno, il corridore è già pronto per il debutto stagionale, che avverrà puntualmente oggi alla Vuelta Andalucia 2022. La redazione di SpazioCiclismo lo ha intervistato in esclusiva: le sue parole sono contenute anche nell’ultima puntata di SpazioTalk.
Finalmente il nuovo contratto è arrivato? Puoi confermare?
Sì, la notizia ufficiale è arrivata un po’ all’ultimo momento e ho preso un volo per la Spagna, per poter correre la Vuelta a Andalucia 2022. Inizierò qui la mia nuova avventura.
Per te non sono stati mesi facili, alla ricerca di un nuovo contratto. Cosa ti senti di dire?
Non posso che ringraziare l’Intermarché per avermi dato quest’opportunità. Ho dimostrato ancora una volta che con la tenacia e con la capacità di non mollare, si possono ottenere dei risultati. Spero di mettere sulla strada il lavoro fatto fino ad ora.
Avete già parlato del tuo calendario per questa stagione?
Ne stiamo ancora discutendo, ma in generale la mia stagione sarà incentrata sul Giro e sulla Vuelta. Saranno quelli i miei obiettivi principali.
Sempre con la prospettiva di fare classifica? O ti concentrerai sulle vittorie di tappa?
Più sulla classifica. La Intermarché mi ha preso in organico soprattutto per avere un uomo in più in classifica, in particolare nelle corse da tre settimane. Nel loro roster c’era praticamente solo Louis Meintjes, quindi hanno voluto puntare anche su di me. Nei piani attuali del team, lui dovrebbe andare più verso il Tour de France.
Hai firmato per un anno o è un contratto più lungo?
Per un anno, poi ci rimettiamo in gioco e vediamo.
Quindi l’intenzione è di continuare anche nel 2023?
Non mi pongo il limite temporale di un anno. Poi se dovessi accorgermi che è il momento di dire basta lo farò, ma avrò dato tutto me stesso.
A che livello metti la tua asticella?
Spero che possa essere una stagione a più alto livello dell’anno scorso, quando non è stata colpa mia. Ho avuto incidenti con un timing chirurgico, sempre in prossimità dei Grand Tour. Spero che in questa stagione possa godere della condizione giusta al momento giusto, senza avere infortuni nei momenti chiave dell’anno.
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